Apertura in calo per le borse europee

Apertura in calo per le borse europee dopo i rialzi delle precedenti sedute, con i principali indici EU che perdono circa lo 0,50% nelle prime battute. A Piazza Affari debole il comparto bancario, negativi Atlantia, FCA, CNH Industrial, Leonardo, Pirelli e Ferragamo. In rialzo invece Campari, Hera, Italgas, Moncler, Recordati e Telecom.

Wall Street chiude in rialzo

Prosegue l’ascesa di Wall Street, che anche ieri ha archiviato la giornata di scambi in netto rialzo, con il Dow Jones che ha guadagnato il 2,05%, &P 500 +1,36% e Nasdaq Composite +0,78%. Tra le Blue Chips, molto bene Boeing che ha piazzato un rally del 12,96%, così come hanno fatto registrare netti rialzi JP Morgan Chase +5,46% e American Express +6,37%. Deboli invece UnitedHealth, Pfizer, Walmart e Intel. Tra i titoli in orbita sull’ampio indice azionario S&P 500, Simon Properties ha fatto registrare un’impennata del 14,83% con a ruota Microchip +12,34% e Coty +13,25%.

Borse asiatiche contrastate

Borse asiatiche contrastate stamane, con l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo che ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,36%, Shanghai -0,21%, Hong Kong piatta con -0,05%, Sidney +0,87%, Seoul +0,30%.

Obbligazionario

In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund è a quota 189 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,54%. Il Tesoro ha raccolto EUR 14 mld con il nuovo titolo a 10 anni sindacato lanciato ieri a sorpresa. Dal punto di vista degli ordini, intorno a EUR 108 mld, si tratta di un record per un’emissione nella Zona Euro. E’ invece slittato al terzo trimestre il lancio del nuovo 7 anni.

Germania: pacchetto di aiuti

La coalizione della cancelliera Merkel ha approvato un pacchetto di stimolo da EUR 130 mld a sostegno della ripresa dell’economia tedesca, che include una riduzione dell’Iva per incentivare i consumi.

Petrolio in calo stamane

Prezzi del petrolio in calo stamane, con i future sul Brent che perdono circa l’1% a USD 39,40 al barile, il Wti Usa -1,70% a USD 36,60.

Euro Dollaro a 1,1210

Euro in discesa dopo il recente rally sulle attese di stimolo da parte della Bce. Euro Dollaro a 1,1210.

Ftse Mib cambierà composizione

A partire dalla seduta di lunedì 22 giugno il Ftse Mib cambierà nuovamente la composizione per la revisione trimestrale dell’indice. A fare il loro ingresso ufficiale nell’indice guida di Piazza Affari saranno Interpump e Inwit, mentre usciranno Salvatore Ferragamo e Bper Banca. Lunedì 15 giugno Ftse Russell pubblicherà un avviso con il numero di azioni e pesi di investibilità per l’indice Ftse Mib effettivi dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 19 giugno 2020.

Australia: crollano vendite al dettaglio

In aprile le vendite al dettaglio sono crollate in Australia del 17,7% su base mensile. Aprile è stato il mese in cui il paese è stato in lockdown per frenare i contagi del coronavirus. Il dato è in linea con le stime del consensus, e successivo al balzo +8,5% del mese precedente, quando i cittadini avevano fatto incetta di beni per prepararsi al lockdown.

Agenda finanziaria

L’attenzione dei mercati si concentrerà oggi sulla riunione della Bce. Alle 13:45 verrà diffuso il comunicato ufficiale con gli eventuali annunci di politica monetaria, seguirà dalle 14:30 la conferenza del presidente Lagarde. Secondo le attese l’istituto di Francoforte potrebbe potenziare gli acquisti nell’ambito del QE pandemico. Nel pomeriggio verranno diffuse negli Stati Uniti le nuove richieste sussidi di disoccupazione.