Giappone: altri stimoli da oltre USD 1.000 mld

Borse europee contrastate

Avvio di seduta contrastato per le borse europee, con Francoforte, Parigi, Londra e Madrid il rialzo di circa l’1% ma con Piazza Affari debole e sotto la parità. Misti i titoli bancari, negativi A2A, Diasorin, Amplifon, Nexi, Stm, Snam, Moncler e Terna. In rialzo Atlantia, FCA, CNH Industrial e Pirelli.

Wall Street chiude positiva

Dopo la chiusura di lunedì per il Memorial Day, ieri Wall Street è tornata agli scambi mostrando chiudendo in buon rialzo con il Dow Jones in rialzo del 2,17%, S&P 500 +1,23% e Nasdaq +0,17%. Volano i titoli bancari e le compagnie aeree. A trainare oggi il mercato azionario sono state le speranze di un vaccino efficace contro il coronavirus unitamente all’ottimismo sugli aggiornamenti relativi alle riaperture degli Usa, ed a nuovi dati macro migliori del previsto. Tra le Blue Chips, ben comprati dunque i titoli del settore bancario con Goldman Sachs +8,96% e JP Morgan Chase +7,10%. Molto bene a fine giornata anche Dow Inc. +7,39% e Raytheon Technologies +7,45%. Martedì da leoni per i titoli delle compagnia aeree a partire da United Airlines +16,30%, Alaska Air +12,93%, American Airlines +14,85% e Southwest Air +12,64%. In controtendenza invece Microsoft -1,06% e Apple -0,68%.

Commissione UE su Recovery Fund

Occhi puntati oggi sulla proposta dell’esecutivo europeo su quello che viene considerato lo strumento più importante che Bruxelles metterà in campo contro la crisi provocata dal Covid-19. Le attese si concentrano principalmente sulla dotazione e sulla composizione del Fondo stesso. La proposta dovrà tenere conto da un lato dell’ambizioso piano franco-tedesco da EUR 500 mld e dall’altro delle contro-mosse di Austria, Danimarca, Svezia e Olanda espressamente a favore di un approccio che prediliga i prestiti ai finanziamenti a fondo perduto.

Borse asiatiche contrastate

Contrastate stamane le Borse asiatiche, con l‘indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo che ha chiuso la sessione in rialzo dello 0,70% beneficiando delle indiscrezioni sull’arrivo di nuovi stimoli all’economia. L’azionario asiatico è però perlopiù negativo oggi, sulla scia di rumor secondo cui l’amministrazione Trump starebbe valutando diverse sanzioni contro la Cina in risposta alla nuova proposta di legge approdata al Parlamento cinese che, se approvata, lancerebbe nuove restrizioni e controlli su Hong Kong. In particolare, il dipartimento del Tesoro Usa potrebbe imporre controlli su alcune transazioni e congelare asset di funzionari e imprenditori cinesi. Deboli le borse asiatiche, con Shanghai che cede lo 0,21%, Hong Kong -1,02%, Sidney -0,24%, Seoul pressocché invariata.

Giappone: altri stimoli

Secondo fonti Reuters, il Giappone metterà assieme un nuovo pacchetto di stimolo all’economia da oltre USD 1.000 mld, con significative spese dirette. La misura, in parte finanziata con un nuovo provvedimento di bilancio, si andrà ad aggiungere al precedente pacchetto sempre da oltre USD 1.000 mld varato il mese scorso.

Euro Dollaro a 1,0950

Dollaro in rialzo sulle tensioni Usa-Cina su Hong Kong e la minaccia di intervento da parte di Trump. Euro Dollaro a 1,0950.

Petrolio in calo stamane

Prezzi in calo sui timori per la capacità di recupero della ripresa globale e sulle tensioni a Hong Kong. Il futures sul Brent perde quasi il 2% a USD 35,50 al barile, il Wti Usa circa il 1,70% a USD 33,70.

Obbligazionario

In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund si mantiene intorno ai 200 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,55%. Prosegue, dopo il collocamento di Ctz e Btpei di ieri, la tornata d’aste di fine mese. Il Tesoro in mattinata offre EUR 10 mld complessivi in BOT a 6 mesi e flessibili con rendimenti, nel primo caso, visti in lieve rialzo rispetto all’ultimo collocamento di fine aprile. Ieri sera, in vista dell’asta a medio-lungo di venerdì, Via XX Settembre ha fatto sapere che offrirà tra EUR 6,25-7,5 mld in Btp a 5 e 10 anni e nel Ccteu dicembre 2023.

Agenda finanziaria

L’agenda finanziaria odierna, giorno in cui è attesa la presentazione della proposta sul Recovery fund da parte della Commissione EU, prevede prima dell’avvio delle contrattazioni in Europa le vendite al dettaglio in Germania. Per le banche centrali è atteso l’intervento del presidente della Bce Lagarde e in serata è prevista la pubblicazione del Beige Book della Fed.

Redazione

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