Un posizionamento Beta aggressivo top down nasconde troppi rischi. Michel Ho, global head of HY bond di  NN Investment Partners

 

Quanto valore c’è ancora negli high yield bond? Ritenete che le cedole e il potenziale apprezzamento derivante dal restringimento degli spread  siano in grado di compensare i rischi di default? 

 

I mercati High Yield hanno vissuto un anno piuttosto volatile nel 2020, con un calo record dei prezzi delle obbligazioni a marzo, seguito da una forte ripresa nel resto dell’anno. Nel corso dell’anno sia i mercati High Yield statunitensi che quelli europei hanno registrato rendimenti totali positivi. In termini di valutazione, sia i mercati High Yield statunitensi che quelli europei sono tornati ai livelli pre-Covid.

 

Nonostante questa forte ripresa, riteniamo che ci sia ancora spazio per un ulteriore restringimento degli spread, in quanto prevediamo che i tassi di default nel 2021 tenderanno a diminuire. Il continuo e forte sostegno della banca centrale fornisce un outlook macroeconomico di supporto, mentre l’inizio dei programmi di vaccinazione dovrebbe vedere il numero di casi di Covid in calo, permettendo alle aziende di tornare alle normali operazioni. Inoltre, i tassi privi di rischio, bassi o negativi, stanno alimentando una rinnovata ricerca di rendimento, fornendo un contesto tecnico di grande supporto.

Attesa per default in calo

I tassi di default negli ultimi 12 mesi sono aumentati fino a circa il 5%, ma sono scesi tardivamente con meno di una manciata di default registrate negli ultimi 3 mesi. Ci aspettiamo che questa tendenza continui e che i tassi di default diminuiscano dai livelli attuali a circa il 3-3,5% con un tasso di recupero del 20%.

La perdita attribuibile agli eventi creditizi dovrebbe essere più che compensata dal rendimento al peggio di circa il 4% nell’High Yield statunitense e del 3,5% in Europa.

 

I fondamentali del credito rimangono fragili e l’impatto di Coronavirus sui bilanci dei trimestri precedenti rende difficile valutare gli ultimi aggiornamenti trimestrali. Le società hanno pubblicato risultati finanziari migliori del previsto nel q4 del 2020, ma la nuova ondata di infezioni da virus e le successive misure di blocco avranno probabilmente un impatto sui guadagni del q1 2021.

 

Ci aspettiamo che la maggior parte degli emittenti all’interno dell’universo High Yield sia in grado di superare questo periodo di guadagni più deboli, in quanto possono contare su una liquidità sufficiente e i requisiti di rifinanziamento a breve termine rimangono bassi.

In quali aree geografiche e settori state individuando le emissioni HY più interessanti da inserire nei vostri portafogli? Meglio gli HY bond  Usa o quelli area euro?

 

Con le valutazioni dei mercati High Yield di nuovo ai livelli pre-Covid, non ci aspettiamo una performance significativa dal posizionamento direzionale del mercato, poiché lo spazio per un ulteriore restringimento degli spread è limitato. In altre parole, non pensiamo che un posizionamento Beta aggressivo top down sarà premiato dal mercato.

Più valore in Asia

Le nostre strategie high yield cercano di massimizzare le intuizioni derivate dalla ricerca fondamentale sul credito bottom-up. Il bias regionale e settoriale deriva dalle opportunità di valore relativo che vengono identificate attraverso questo processo. Da un punto di vista regionale, attualmente vediamo più valore nella regione asiatica, mentre siamo più neutrali su Europa e Stati Uniti da una prospettiva value.

Preferenza ai ciclici

Tra le aree specifiche in cui abbiamo individuato interessanti emissioni di HY vi sono i settori ciclici, gli emittenti con impatto Covid-19 che hanno una liquidità sufficiente per superare i periodi di debolezza degli utili e ci concentriamo sull’identificazione di potenziali astri nascenti.

 

 


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Rocki Gialanella

Laurea in Economia internazionale presso l’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’. Ho abbracciato il progetto FondiOnline.it nel 2001 e da allora mi sono dedicato allo sviluppo/raggiungimento del target che ci eravamo prefissati: dare vita a un’offerta informativa economico-finanziaria dal linguaggio semplice e diretto e dai contenuti liberi e indipendenti. La storia continua con FONDI&SICAV.