Azionariato asiatico positivo stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in rialzo del 3%. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Hong Kong in rialzo dell’1,11%, Shanghai dello 0,34%, Seoul sale dello 0,92% mentre Sidney guadagna lo 0,50%. Dopo una seduta di recupero per Wall Street (migliore dei tre principali indici newyorkesi il Nasdaq, apprezzatosi di un netto 1,84% martedì), al traino soprattutto del settore tecnologico, alla riapertura degli scambi sui mercati asiatici la tendenza in positivo è stata confermata, nonostante i timori per la crescita dei prezzi dell’energia. Attesa tra gli investitori per l’arrivo di Joe Biden in Europa e per la sua partecipazione giovedì a summit di Nato e Ue. Incontri in cui ovviamente si parlerà ancora del possibile embargo per il petrolio di Mosca.

Wall Street positiva

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,74%, l’S&P 500 l’1,13% ed il Nasdaq Composite l’1,84%. Tra i titoli in evidenza Alibaba Group Holding +11%. Il colosso e-commerce cinese ha aumentato il buyback in corso. Nike +2,24%. Il gruppo dello sportswear ha comunicato risultati relativi al terzo trimestre del suo esercizio segnati da ricavi in rialzo da USD 10,36 a 10,87 mld, contro i 10,60 mld del consensus. Tesla +7,91%. Il produttore di auto elettriche ha inaugurato il nuovo stabilimento in Germania. Previsti 12 mila dipendenti ed una capacità produttiva di 500 mila veicoli l’anno. Huttig Building Products +13,47%. Woodgrain ha messo sul piatto 350 mln (debito incluso) per l’acquisto del distributore di materiali per costruzioni. AES Corporation +1,06%.

Borse europee positive

Apertura complessivamente positiva per le borse europee, con Piazza Affari che guadagna lo 0,05%. Misti i titoli bancari. Bene Telecom Italia, Diasorin, Saipem, Poste Italiane e Tenaris. In rosso Recordati, Atlantia, Hera, Snam e Ferrari.

Agenda Finanziaria

L’agenda macro di oggi, mercoledì 23 marzo, presenta poche indicazioni interessanti. Prevista l’inflazione nel Regno Unito. Lato Fed sono attesi i discorsi di Powell (al panel della Bis) e quello di Bullard. Tra i dati da seguire le vendite di case nuove negli Usa e la fiducia dei consumatori della zona euro. Sul fronte europeo, ennesimo aumento dell’inflazione in Gran Bretagna che viaggia sui massimi degli ultimi 30 anni. L’indice dei prezzi al consumo a febbraio ha registrato un rialzo del 6,2% su base annua, contro il 5,5% del mese precedente. Si tratta del livello più alto dal 1992. Il dato è superiore alle attese degli analisti che si aspettavano un’inflazione al 5,9%. Escluse le componenti più volatili (energia e alimentari freschi) l’inflazione core è salita dal 4,4% al 5,2% su base annua.
La scorsa settimana la BoE – Bank of England – ha alzato i tassi principali di riferimento del Regno Unito per la terza volta consecutiva, a conferma della sua battaglia contro l’inflazione, che rischia di intensificarsi con la guerra tra la Russia e l’Ucraina. Inoltre, sempre nel Regno Unito, nel mese di febbraio si è registrata una crescita dello 0,8% su base mensile per l’indice dei prezzi in uscita, dopo un incremento dell’1,2% rilevato a gennaio (consensus +0,9%). Su base annua si evidenzia una variazione positiva del 10,1% dopo l’incremento del 9,9% della rilevazione precedente (attese +9,1%). I prezzi alla produzione in entrata sono cresciuti dell’1,4% su base mensile dopo una crescita dello 0,9% della rilevazione precedente (consensus +1,2%). Su base annuale i prezzi in entrata sono cresciuti del 14,7% dopo la crescita del 14,2% precedente.

Euro dollaro a 1,10

Il cross euro/dollaro vale 1,1021, in rialzo di 0,05%, mentre il cambio euro/yen si attesta su 133,48, in rialzo dello 0,31% e il cambio usd/jpy scambia a 121,12 in rialzo di 0,26%.

Obbligazionario

Stamane il Bund future ha aperto a 159,40, il Btp future a 138,53. Lo spread Btp/Bund riparte da 153 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale al 2,033%.

Unknown's avatar
Redazione

La redazione di Fondi & Sicav è un team di esperti e appassionati di finanza, specializzati nell’analisi e nell’approfondimento di fondi comuni, SICAV e strumenti di investimento. Con un approccio chiaro e aggiornato, forniscono contenuti di qualità per guidare i lettori nelle scelte finanziarie più consapevoli.