La Borsa di New York ha chiuso la seduta in deciso rialzo sostenuta dai colossi tecnologici e dal dato sulle vendite retail. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Il Dow Jones ha guadagnato l’1,34%, l’S&P 50 il 2,02%, mentre il Nasdaq Composite è salito del 2,66%. Tra i titoli in evidenza Walmart -11,35%. Il colosso della distribuzione ha tagliato la stima sull’utile per azione per l’esercizio fiscale 2023 (ora atteso in calo dell’1%).
Borse europee positive
Apertura positiva per le borse europee, con Piazza Affari che guadagna lo 0,28%. Misti i titoli bancari. In rialzo Hera, Prysmian, CNH Industrial, Stellantis e Italgas. In ribasso, invece, Leonardo, Telecom Italia, Moncler, Recordati e Iveco Group.
Borse asiatiche in rialzo
Azionariato asiatico positivo stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in rialzo dello 0,94%, Hong Kong scende dello 0,01%, Shanghai dello 0,28%, Seoul sale dello 0,21% mentre Sidney guadagna lo 0,99%. Dopo una seduta in netto recupero per Wall Street , alla riapertura degli scambi sui mercati asiatici la tendenza in positivo è stata di fatto confermata anche se su toni più moderati. La principale spinta rialzista era stata il dato sulle vendite retail Usa, rimbalzate dell’8,2% annuo in aprile, ma sempre dagli Usa arrivano anche i maggiori timori legati alle parole di Jerome Powell.
Agenda Finanziaria
L’agenda macro di oggi, mercoledì 18 maggio, prevede nel corso della mattina la lettura finale dell’inflazione nell’Eurozona che dovrebbe confermare la stima preliminare con una inflazione annua al 7,5%. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno alcune indicazioni sull’immobiliare, con i nuovi cantieri residenziali e le licenze edilizie. Tra i discorsi, si segnala quello di Evans (Fed).
Euro Dollaro a 1,05
Il cross euro/dollaro vale 1,0519 in calo di 0,14%, mentre il cambio euro/yen si attesta su 135,84, in calo dello 0,32% e il cambio usd/jpy scambia a 129,16 in rialzo di 0,19%.
Petrolio poco mosso
Derivati sul greggio poco mossi stamane. Il futures sul Brent perde lo 0,03% a USD 111,90 il barile, mentre WTI Usa sale dello 0,54% a USD 113,01.
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