L’agenda macro di oggi si presenta particolarmente interessante. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

In mattinata saranno disponibili sul fronte italiano, i dati sulla fiducia dei consumatori, sulla fiducia delle imprese e sul fatturato dell’industria. Nel primo pomeriggio verranno resi noti, sul fronte americano, i dati sul Pil, sugli ordini beni durevoli e sulle richieste dei sussidi di disoccupazione. Inoltre, sul fronte europeo, ci sarà la riunione della BCE con successiva conferenza di Lagarde sull’aumento dei tassi di interesse.

Euro Dollaro a 1,00

Il cross euro/dollaro vale 1,0065 poco mosso rispetto alla chiusura, mentre il cambio euro/yen si attesta su 146,72 in calo dello 0,83% e il cambio usd/jpy scambia a 145,21 in calo di 0,78%.

Petrolio in ribasso

Derivati sul greggio in ribasso. Il futures sul Brent perde lo 0,52 % a USD 95,19 il barile, mentre WTI Usa scende dello 0,24 % a USD 87,72.

Obbligazionario

Stamane il Bund future ha aperto a 138,20 il Btp future a 113,72. Lo spread Btp/Bund riparte da 223 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale al 4,402%

Wall Strett in ribasso

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ordine sparso. Il Dow Jones è rimasto sulla pari, l’S&P 500 cala dello 0,78% e il Nasdaq Composite del 2,09%. Tra i titoli in evidenza Alphabet -9,14%. Il colosso di Mountain View ha comunicato risultati per il terzo trimestre segnati da profitti netti in declino da USD 18,94 mld a USD 13,91 mld. L’eps è sceso da USD 1,40 a USD 1,06, contro gli 1,26 dollari del consensus. I ricavi totali sono saliti da USD 65,1 a 69,1 mld, contro i USD 71,0 mld stimati dagli analisti. La crescita del 6% annuo è la più debole dal secondo trimestre 2020. I ricavi al netto dei costi di acquisizione del traffico (ex-Tac) sono aumentati da USD 53,6 a 57,3 mld, contro i USD58,2 mld del consensus. Le vendite totali di pubblicità di Google sono migliorate da USD 53,1 a 54,5 mld, ampiamente sotto però ai USD 56,6 mld attesi.

Azionariato asiatico misto

Azionariato asiatico misto stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo che perde lo 0,32%, Hong Kong guadagna lo 0,88%, Shanghai scende delo 0,55%, Seoul sale dell’1,74%, Sidney dello 0,50%. Principale fattore ribassista in Usa sono state le trimestrali dei colossi Alphabet (Google) e Microsoft, che hanno condizionato l’intero settore tecnologico, anche in Asia.

Apertura negativa per le borse europee

Apertura negativa per le borse europee, con Piazza Affari che perde quasi mezzo punto percentuale. Misti i titoli bancari. In rialzo Saipem, Eni, Tenaris, Poste e A2A. In ribasso invece Moncler, STM, Prysmian, Campari e Italgas.

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Redazione

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