Piazza Affari ha perso quasi un punto percentuale in apertura. La Borsa di New York ha chiuso al ribasso. Azionariato asiatico negativo stamani. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Wall Street in ribasso

La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ribasso. Il Dow Jones ha perso lo 0,30%, l’S&P 500 lo 0,79%, mentre il Nasdaq Composite lo 0,54%. L’inatteso calo delle richieste di sussidi di disoccupazione e le dichiarazioni di Patrick Harker, presidente della Fed di Philadelphie, hanno riacceso i timori sul ritmo di rialzo dei tassi. Harker ha affermato che l’inflazione resta elevata e che la Fed non è ancora arrivata alla fine del percorso di aumento del costo del denaro.

Azionariato asiatico negativo

Azionariato asiatico negativo stamane con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo che perde lo 0,43%, Hong Kong lo 0,14%, Shanghai sale dello 0,13%, Seoul scende dello 0,22%, mentre Sidney dello 0,80%. Sotto i riflettori continua a esserci l’elevata inflazione, dopo che in Giappone l’indice dei prezzi al consumo core ha toccato in settembre il livello più alto in oltre otto anni. Finora la Bank of Japan (BoJ) non ha voluto abbandonare il suo allentamento monetario, mentre Federal Reserve (Fed) e altri istituti centrali hanno scelto di aumentare in modo aggressivo il costo del denaro per contrastare l’impennata dei prezzi. Anche l’ennesimo indebolimento dello yen potrebbe però costringere la BoJ a un cambio di passo.

Apertura negativa per le borse europee

Apertura negativa per le borse europee, con Piazza Affari che perde quasi un punto percentuale. Complessivamente negativi i titoli bancari. In ribasso anche Interpump, Moncler, Saipem, Snam e Stellantis. In rialzo invece Diasorin, Telecom e Recordati.

Agenda finanziaria

L’agenda macro di oggi, venerdì 21 ottobre, si presenta particolarmente povera di dati. Unico dato rilevante della giornata è quello sull’indice della fiducia dei consumatori dell’Eurozona.