Infrastrutture e IA, due settori per cavalcare gli EM. La debolezza del dollaro sembra aver finalmente risvegliato le potenzialità dei mercati emergenti. Laurence Bensafi, Deputy Head EM Equities, RBC BlueBay

Crediamo che le infrastrutture future e la trasformazione tecnologica saranno i key factor delle performance delle Borse Em. . Per quanto riguarda le infrastrutture future, ci sono stati chiaramente molti cambiamenti, soprattutto all’inizio, quando si parlava soprattutto di elettrificazione. Recentemente ci siamo concentrati sulle energie rinnovabili, che sono state promosse principalmente dai paesi emergenti, come India e Cina, che vogliono essere indipendenti dal punto di vista energetico.
Nelle infrastrutture del futuro, un aspetto che riteniamo davvero importante è quello dei materiali di transizione, necessari per far funzionare le batterie e per costruire le energie rinnovabili. In questo campo, abbiamo individuato il rame come un ottimo investimento.
Un altro settore in cui abbiamo lavorato molto negli ultimi quattro anni, con un certo anticipo rispetto al mercato, è l’intelligenza artificiale
Quando si parla di IA, si pensa alle grandi aziende statunitensi, alle poche che sono coinvolte, ai CSP o alle grandi aziende tecnologiche. In realtà, l’intera catena di produzione delle principali aziende del settore dell’IA si trova nei mercati emergenti, in particolare in Corea e Taiwan. Il settore tecnologico, se si sommano l’hardware, le piattaforme e tutte le società di servizi IT, è in realtà il più grande nei mercati emergenti e sicuramente più grande di quello dei mercati sviluppati, molto più grande di quello europeo, ma anche più grande degli indici statunitensi.
Nel complesso siamo ancora molto ottimisti nel lungo termine, la valutazione relativa è ancora piuttosto interessante
Continuiamo ad apprezzare la buona crescita economica e i numerosi cambiamenti e riforme in atto in quei paesi. Nel brevissimo termine l’indice ha registrato ottimi risultati, con una buona performance. Ora, probabilmente, abbiamo bisogno di vedere dati positivi o ulteriori riforme da parte di alcuni dei grandi paesi, come India e Cina.
Rocki Gialanella
Laurea in Economia internazionale presso l’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’. Ho abbracciato il progetto FondiOnline.it nel 2001 e da allora mi sono dedicato allo sviluppo/raggiungimento del target che ci eravamo prefissati: dare vita a un’offerta informativa economico-finanziaria dal linguaggio semplice e diretto e dai contenuti liberi e indipendenti. La storia continua con FONDI&SICAV.

