Borse europee negative
Apertura in calo per le principali borse europee, con i principali indici che registrano perdite medie intorno al punto percentuale. Deboli a Piazza Affari i titoli bancari, Atlantia, Generali, Saipem, Stm e Unipol. Positive A2A e Nexi.

Wall Street chiude in calo
La Borsa di New York ha chiuso la seduta in ribasso nel giorno del primo dibattito televisivo (tra gli insulti) tra i candidati alla presidenza Usa Joe Biden e Donald Trump. Il Dow Jones ha perso lo 0,48%, S&P 500 -0,48% e Nasdaq Composite -0,29%. Mercati penalizzati dal tonfo del petrolio con il Wti sceso sotto la soglia dei USD 40 al barile. Tra i titoli in evidenza United Natural Foods -14,81% dopo aver diffuso una buona trimestrale ma annunciato la futura uscita del Ceo Spinner. Fitbit +5,70%. Secondo Reuters, l’Unione europea potrebbe approvare a breve l’acquisto del produttore di dispositivi per il fitness da parte di Google (Alphabet) per USD 2,1 mld. Hertz Global Holdings -8,20%. Il gruppo del noleggio di veicoli, entrato in Chapter 11 lo scorso 22 maggio, ha annunciato che il Ceo Esper lascerà il gruppo.

Borsa Tokyo chiude in calo
Chiusura in calo per la Borsa di Tokyo, con l’indice Nikkei che ha terminato gli scambi con una flessione dell’1,5%. Gli investitori guardano al primo dibattito tra il presidente Usa, Donald Trump, e lo sfidante democratico Joe Biden, ma anche ai dati macro in arrivo dalla Cina. Contrastate le altre piazze asiatiche.

Obbligazionario
Poco mosso stamane il mercato obbligazionario, con il Bund future dicembre in calo di 2 tick a 174,85, il Btp future in calo di 33 bp a 147,76. Lo spread Btp/Bund è stabile a 141 pts, con il nostro decennale (dicembre 2030) che rende lo 0,86%.

Petrolio in calo
Prezzi ai minimi da 2 settimane nella notte, tra le crescenti preoccupazioni sul futuro della domanda mentre la pandemia peggiora. Il futures Brent cede l’1% a USD 40,60 il barile, mentre al Nymex il Wti Usa perde lo 0,90% a USD 39. Previsti i dati EIA sulle scorte settimanali di prodotti petroliferi negli Usa.

Euro Dollaro a 1,1720
Dollaro poco variato dopo il dibattito Trump-Biden. Il cross euro/dollaro è a 1,1720 in calo dello 0,1%, l’euro/yen scambia a 123,75 a -0,24%, il dollaro scambia a 105,50 yen in calo dello 0,13%.

Germania: dati macro
In Germania le vendite al dettaglio sono salite ad agosto del 3,1% su mese e del 3,7% su anno, contro attese rispettivamente per +0,5% e +4,2%. I prezzi all’import sono cresciuti nello stesso mese dello 0,1% congiunturale, mentre sono calati del 4% a livello tendenziale, appena sopra le attese.

Italia: Governo verso accordo
Trovato l’accordo in seno alla maggioranza sul nuovo quadro macroeconomico e di finanza pubblica, che sarà discusso stasera in Consiglio dei Ministri e approvato formalmente in una successiva riunione domenica 4 ottobre. In base a quanto spiegato dal Tesoro, il rapporto deficit/Pil è stimato al 10,8% nel 2020 dall’11,9% indicato in agosto e scenderà al 7% nel 2021, l’indebitamento programmatico dovrebbe ridursi al 4,7% nel 2022 e al 3% nel 2023. Il Pil è visto contrarsi del 9% nel 2020, con un rimbalzo atteso a +6% nel 2021. Il rapporto debito/Pil è stimato al 158% nel 2020, in discesa già nel 2021 e per il prossimo triennio. Tra Recovery plan e spinta di bilancio in deficit il prossimo anno faremo EUR 40 mld di espansione fiscale “, ha detto il ministro dell’Economia Gualtieri.

Giappone: sale produzione industriale
In Giappone la produzione industriale è salita ad agosto per il terzo mese consecutivo, in rialzo dell’1,7% rispetto ad attese per un +1,5%, segnalando una graduale ripresa della manifattura. Le vendite al dettaglio nello stesso mese sono scese dell’1,9% su anno, ma meno di quanto atteso.

Cina: sale PMI manifatturiero
Solida accelerazione in Cina per l’attività manifatturiera in settembre grazie alla richiesta estera: il sondaggio Pmi fotografa il settore a 51,5 pts da 51 di agosto, sopra le attese. Il settore dei servizi sale a 55,9 pts da 55,2 di agosto.

Agenda finanziaria
Nell’ultima seduta del mese le attenzioni sono rivolte alle vendite al dettaglio e alla disoccupazione in Germania. C’è attesa anche per il nuovo discorso del presidente della Bce, Christine Lagarde. In Italia e Francia è in arrivo la lettura preliminare dell’inflazione di settembre. Negli Stati Uniti, primo test con i dati sul mercato del lavoro: verrà pubblicato il sondaggio ADP per il settore privato. Sempre negli Usa da monitorare la seconda lettura del Pil annualizzato relativo al secondo trimestre 2020 e le vendite in corso di abitazioni.