Valter Nanni, Head Manager Centro Sud Italia e Isole di Banca Patrimoni Sella & C., offre una riflessione profonda sul significato della longevità oggi e sulle nuove sfide — ma anche opportunità — che essa pone a consulenti e clienti:
“La longevità, oggi, è molto più di una semplice estensione della vita biologica. È, a mio avviso, uno dei traguardi più importanti dell’evoluzione sociale che stiamo vivendo. Non riguarda solo il numero di anni che viviamo, ma il modo in cui li viviamo. Si è infatti alzata la qualità della vita anche in età avanzata, e questo ha un impatto diretto non solo sulla salute, ma su tutto il sistema sociale, economico e finanziario.
Vivendo più a lungo, le persone sviluppano esigenze diverse, che si riflettono sulla pianificazione patrimoniale. Il sistema previdenziale tradizionale, che prevedeva un pensionamento a 60 anni e una fase di rendita limitata nel tempo, oggi non basta più. Il punto è che l’aspettativa di vita si è allungata — ormai si parla mediamente di oltre 83 anni — ma spesso senza che le strategie finanziarie siano state adeguate di pari passo.
Sotto il profilo finanziario, la longevità impone di allungare l’orizzonte temporale degli investimenti, ripensare l’equilibrio rischio-rendimento e costruire portafogli in grado di sostenere obiettivi di lungo termine, in primis la previdenza complementare.
È qui che dobbiamo agire, accompagnando i clienti a costruire risorse che li sostengano nei decenni futuri, anche in presenza di un sistema pubblico che difficilmente potrà garantire lo stesso livello di copertura attuale.
Infine, un altro aspetto rilevante legato alla longevità è il passaggio generazionale del patrimonio. Sempre più spesso questo avviene in età avanzata, quando anche gli eredi hanno già superato i 50 o 60 anni.
È necessario quindi riflettere anche su come e quando trasmettere il valore accumulato, con strumenti adatti a garantire continuità e supporto alle famiglie.
Come Banca Patrimoni Sella, affianchiamo i clienti con strumenti e consulenze pensate per accompagnarli in tutte le fasi della vita. E oggi più che mai, pensare in ottica di longevità significa costruire strategie resilienti, flessibili e orientate a un benessere sostenibile, nel tempo e nelle relazioni”.
