Il dollaro tocca il nuovo massimo di nove mesi nei confronti delle principali divise. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Il cross euro/dollaro, sostenuto dai timori per l’impatto sull’economia della variante Delta, è a 1,1686, in rialzo di 0,10%; il cambio euro/yen è a 128,18 mentre il dollaro contro yen scambia a 109,67.
Agenda finanziaria
L’agenda macro di oggi, venerdì 20 agosto, ha alcuni spunti significativi. Sul fronte europeo, nel mese di luglio l’indice dei prezzi alla produzione per la Germania ha mostrato una crescita del 10,4% su base annua rispetto al +9,2% atteso e al precedente +8,5 per cento. Su base mensile il dato è salito dell’1,9% rispetto al +1,3% della passata rilevazione e al +0,8% del consensus. Secondo il ministero dell’Economia tedesco, l’economia del Paese si avvia verso una ripresa duratura e probabilmente più forte nel terzo trimestre, guidata dalla buona domanda interna, dopo che il Pil è cresciuto dell’1,5% nel periodo da aprile a giugno. Nel mese di agosto, invece, l’indice di fiducia dei consumatori del Regno unito, stando al sondaggio, si è attestato a quota -8 dal precedente -7.
Petrolio in rialzo
Salgono i prezzi del greggio che si lasciano alle spalle i minimi di tre mesi ma sono ancora pronti ad archiviare perdite settimanali di oltre il 5% sempre sui timori per l’aumento di casi di Covid. I futures sul Brent scambiano in rialzo dello 0,33% a USD 66,67 il barile, mentre al Nymex il Wti Usa guadagna lo 0,60% a USD 64,07.
Wall Street mista
La Borsa di New York ha chiuso la seduta senza grandi variazioni all’indomani della pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Fed che lasciano intravedere la possibilità che il “tapering”, la riduzione di acquisti di asset da 120 miliardi di dollari, possa iniziare già quest’anno. Il Dow Jones ha perso lo 0,19% mentre l’S&P 500 ed il Nasdaq Composite hanno guadagnato rispettivamente lo 0,13% e lo 0,11%. Tra i titoli in evidenza Cisco Systems a +3,84%. Il gigante delle infrastrutture di rete ha comunicato per il quarto trimestre del suo esercizio profitti netti in rialzo da USD 2,64 mld. Nvidia a +3,98%. Il gruppo dei semiconduttori nel secondo trimestre dell’esercizio 2022 ha registrato l’ennesimo record di ricavi, rimbalzati del 68% annuo.
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