Andamento negativo per le Borse europee. Wall Street ha chiuso contrastata ieri. La Borsa di Tokyo torna a scendere, con l’indice Nikkei che ha chiuso con una flessione del 4,5%

Aggiornamento sui mercati  a cura di UniCredit

Borse europee in calo
Andamento negativo per le Borse europee, dopo il rimbalzo delle ultime sedute in un mercato che rimane altamente volatile. Eurostoxx 50 scivola del 2%, come Francoforte, Parigi e Londra. Piazza Affari limita le perdita sotto l’1%. Sui mercati tornano a prevalere i timori per le conseguenze sull’economia globale legate al Covid-19, che continua a diffondersi a livello mondiale. Ieri sera il Senato Usa ha approvato all’unanimità il piano di rilancio da USD 2.000 mld per contrastare gli effetti economici del coronavirus. Il testo ora dovrà passare l’esame della Camera, previsto per venerdì. Negativi i titoli bancari, DiaSorin, Enel, Eni, Ferrari, Fiat, Italgas, Mongler, Ferragamo e Telecom. In rialzo Azimut, Buzzi, Leonardo, Tenaris e Unipol.

Wall Street ha chiuso contrastata ieri
Dopo il rialzo della vigilia, Wall Street ha chiuso contrastata ieri, con il Dow Jones che ha guadagnato il 2,39%, +S&P 500 +1,15% mentre il Nasdaq 100 ha perso l’1,11%. Dopo il rilascio della trimestrale, le azioni della Nike hanno piazzato un rally del 9,24%, così come tra le altre large caps si sono ben comportate Boeing (+24,32%) e UnitedHealth (+6,68%), dopo che democratici e repubblicani hanno trovato l’accordo per un piano di rilancio dell’economia a stelle e strisce da USD 2.000 mld. Bene il settore dell’energia, gli industriali e l’immobiliare, si sono rilevate deboli, invece, le società di servizi di telecomunicazioni, Information Technology e retail. Aflac ha archiviato le contrattazioni con un rally del 26,18%, in compagnia di Marathon Petroleum (+20,63%) e di Royal Caribbean (+23,03%).

Borse asiatiche contrastate, male Tokyo
Dopo 3 sedute di forti guadagni, la Borsa di Tokyo torna a scendere, con l’indice Nikkei che ha chiuso con una flessione del 4,5% dopo aver incassato un guadagno di 18 punti percentuali nelle ultime 3 sessioni. Gli operatori tornano a guardare al numero di casi di contagio nel mondo, alimentando i timori di nuove restrizioni e di pesanti conseguenze per l’economia. Gli altri listini dell’area Asia-Pacifico si muovono in ordine sparso, con Hong Kong e Shanghai in calo, mentre Sydney e Giacarta sono in rialzo.

Obbligazionario
In apertura dei mercati europei lo spread Btp/Bund è sceso a 177 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,47%. Sul fronte emissioni, oggi il Tesoro offrirà in asta Ctz e Btp legati all’inflazione per un importo compreso tra EUR 2,75-3,5 mld.

Euro Dollaro a 1,09
Euro Dollaro scambia a 1,09 stamane. Dollaro australiano e valute piu’ risky nuovamente in calo, mentre sale lo yen percepito come rifugio.

Petrolio in calo stamane
Prezzi del petrolio ancora in calo stamane sui timori legati al rallentamento della domanda. Il futures sul Wti Usa cede oltre il 3,8% a USD 23,55 al barile mentre quello sul Brent perde il 3,1% a 26,50.

Agenda macro
L’agenda macro di oggi si apre con la fiducia dei consumatori in Germania e prosegue con le vendite al dettaglio in Gran Bretagna e il bollettino mensile della Bce. Oggi è in programma la riunione della BoE. Dagli Stati Uniti in arrivo le scorte all’ingrosso, il Pil relativo all’ultimo trimestre del 2019 e le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione. Per la politica interna, proseguono le commissioni Parlamentari per l’esame del decreto Cura Italia, mentre il presidente del Consiglio Conte riferirà in aula al Senato sull’emergenza dell’epidemia di coronavirus.