Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit. La Borsa di Milano accoglie con favore la convocazione di Draghi da parte del presidente Mattarella

Sul fronte politico italiano il capo dello Stato Mattarella si affida all’ex presidente BCE Mario Draghi, convocato oggi al Quirinale, per formare “un governo di alto profilo” dopo il fallito tentativo di ricucire lo strappo di Italia Viva per dare vita a un Conte-ter. Secondo i giornali, pronto a sostenere un esecutivo Draghi sarebbe il Partito Democratico, soddisfatto perl’obiettivo raggiunto Matteo Renzi, il leader del M5s Vito Crimi ribadisce invece che per i pentastellati l’unico governo possibile sarebbe stato un governo politico, dicendo di fatto no all’ipotesi di Draghi premier, per il leader della Lega Salvini non importa il nome del presidente del Consiglio ma cosa vuole fare e con chi, Forza Italia dovrebbe sostenere Draghi.

Piazza Affari guadagna in apertura intorno al 3% dopo la convocazione di Mario Draghi al Quirinale. Sospesi per eccesso di rialzo molti titoli bancari, bene anche Enel, Exor, Poste, Nexi, Telecom, Stellantis, CNH Industrial, Generali e Leonardo. Nessun titolo del FtseMib al momento negativo.

Chiusura positiva per Wall Street

Chiusura positiva ieri per Wall Street, dopo che il presidente Joe Biden ha invitato una delegazione di Repubblicani alla Casa Bianca per discutere il suo piano di stimolo da USD 1.900 mld (in precedenza gli stessi avevano presentato una controproposta limitata a USD 618 mld). Il Dow Jones ha guadagnato l’1,57%, l’S&P 500 l’1,39% ed il Nasdaq Composite l’1,56%. Sugli scudi Amazon (+1,11%) e Alphabet (+1,38%) nel giorno della pubblicazione dei risultati trimestrali (i dati sono stati comunicati dopo la chiusura di Wall Street). Il colosso delle spedizioni UPS +2,69% dopo aver diffuso una trimestrale superiore alle attese. Il produttore di moto Harley-Davidson -17,31% per aver registrato nel 2020 un crollo dei ricavi del 24% a USD 4,054 mld. Il gigante petrolifero Exxon Mobil +1,56% per un 4Q con un utile per azione adjusted sopra il consensus. Tracollo per Gamestop (-59,85%).

Prezzi del petrolio in rialzo

Prezzi del petrolio in rialzo sostenuti da un inatteso calo delle scorte di greggio Usa diffuse ieri dall’Api (oggi verranno diffuse i dati sulle scorte Eia) e da una stima di Opec+ di un deficit sul mercato petrolifero globale quest’anno. Il futures sul Brent guadagna lo 0,60% a USD 57,80 il barile, stessa percentuale al Nymex per il Wti Usa a USD 55,10.

Euro Dollaro a 1,2030

Il dollaro scambia vicino ai massimi da 2 mesi contro l’euro, con gli investitori che guardano la crescente distanza tra la forza della ripresa americana e quella europea. Il cross euro/dollaro è a 1,2030, l’euro/yen scambia a 126,42, il dollaro quota a 105,04 yen.

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