S&P grazia l’Italia

Venerdì sera a mercati chiusi S&P ha confermato il rating sovrano dell’Italia a ‘BBB/A-2’ con outlook negativo, dicendo che l’economia diversificata e ricca del Paese e la posizione netta dell’Italia sull’estero bilanciano in parte il peso dell’alto debito pubblico. L’agenzia avverte che una revisione al ribasso del rating sarà possibile se l’Italia non porterà il debito su un sentiero di discesa nei prossimi 3 anni o se ci sarà un marcato deterioramento delle condizioni di credito. La prossima data a cui si guarda con una certa apprensione è ora l’8 maggio, quando si pronunceranno Dbrs e Moody’s, con rating attualmente a ‘BBB (high)’ e ‘Baa3’, entrambi con outlook stabile.

Borse asiatiche positive

Borse asiatiche positive stamane, dopo l’ennesima promessa da parte della Bank of Japan di Kuroda di blindare l’economia giapponese con ulteriori misure di stimolo monetario. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo del 2,71%, beneficiando anche della promessa del premier Shinzo Abe di iniziare a distribuire soldi a ogni cittadino giapponese del valore di 100.000 yen a partire dagli inizi di maggio. Shanghai avanza dello 0,69%, Hong Kong +2%, Sidney +1,33%, Seoul +1,98%.

Petrolio in forte calo stamane

Si prepara un’altra settimana di volatilità sui prezzi del petrolio, che stamane vede i futures sul Brent perdere il 5,50% a USD 23,45 al barile, quelli sul Wti cedono oltre il 13% a USD 14,62.

Russia taglia i tassi

In Russia la Banca Centrale ha tagliato il tasso di interesse al 5,5% dal 6% e ha promesso ulteriori riduzioni per sostenere l’economia colpita dall’epidemia e dai bassi prezzi del petrolio.

Spread Btp/Bund è sceso a 219 pts

In apertura dei mercati europei, lo spread Btp/Bund è sceso a 219 pts, con il nostro Btp decennale che rende il 1,72%. Il Tesoro annuncia a mercato chiusi tipologia e quantitativi di Btp e Ccteu in asta il prossimo 29 aprile.

Bank of Japan rafforza bazooka

La Bank of Japan ha rafforzato il proprio bazooka anti-coronavirus per dare un ulteriore sostegno all’economia giapponese. Al termine della riunione di politica monetaria, la BoJ ha mantenuto i tassi di riferimento invariati a -0,10%, lasciando fermo anche il target sul rendimento dei titoli di stato decennali attorno allo 0% e annunciando che aumenterà gli acquisti di commercial paper e di corporate bond e che espanderà il programma di prestiti. La BoJ ha promesso anche di acquistare un ammontare illimitato di titoli di stato giapponesi, nell’ambito del suo programma di Quantitative easing, rimuovendo così il limite degli acquisti su base annua, precedentemente fissato a 80 trilioni di yen.

Euro Dollaro a 1,0850

Yen stabile dopo la mossa della BoJ, mentre il dollaro australiano e quello neozelandese guadagnano sull’aspettativa di un miglioramento della situazione epidemica. Euro Dollaro a 1,0850.

Agenda finanziaria

Inizio di settimana scarno di indicazioni macroeconomiche. L’agenda odierna prevede un unico dato di rilievo in arrivo nel pomeriggio dagli Stati Uniti: si tratta dell’indice misurato dalla Fed di Dallas che riguarda l’andamento dell’attività manifatturiera dell’area di Dallas.