A cura di Tom Harvey, Senior Equity Specialist e Joe Rava, Investment Manager, Equities, Aberdeen Investments

Le controversie commerciali legate ai dazi, pur comportando dei rischi, offrono anche opportunità uniche per alcune aziende statunitensi a piccola capitalizzazione. Le politiche tariffarie di Trump mirano a proteggere l’industria americana e a ridurre il deficit della bilancia commerciale.

Queste misure avranno un impatto significativo sulle catene di fornitura globali, aumentando il costo dei beni importati e creando difficoltà per le aziende che dipendono da materiali esteri. Tuttavia, si prevede che stimoleranno la produzione nazionale negli Stati Uniti, con possibili vantaggi per le small cap, che potrebbero giocare un ruolo chiave nel sostituire le importazioni in calo.

Anche se non tutte le aziende beneficeranno di queste politiche, le imprese con modelli di business resilienti, potere di determinazione dei prezzi e bilanci solidi saranno quelle meglio posizionate per affrontare i cambiamenti economici.

Reshoring e riposizionamento delle catene di fornitura

Uno dei principali vantaggi derivanti dai dazi per le aziende small cap è il reshoring della produzione. Poiché le tariffe rendono più costose le merci importate, molte aziende statunitensi stanno modificando le proprie strategie per aumentare l’approvvigionamento e la produzione interna. Questo cambiamento sta creando nuove opportunità in vari settori per le small cap.

Ad esempio, i progetti di reshoring stimoleranno la domanda di personale per il settore edile, fornitori di calcestruzzo e aziende di noleggio attrezzature. Le banche regionali saranno fondamentali nel finanziamento di queste iniziative.

Inoltre, i nuovi impianti di produzione di semiconduttori richiederanno sistemi HVAC (Heating, Ventilation & Air Conditioning) specializzati, con necessità di manutenzione e riparazione nelle vicinanze. Le small cap che si inseriranno in queste catene di fornitura in espansione potranno beneficiare di una crescita significativa dei ricavi e degli utili.

Innovazione ed efficienza guidate dai dazi

Le tariffe imporranno anche una spinta all’innovazione e al miglioramento dell’efficienza nelle aziende small cap. Per affrontare l’aumento dei costi dei materiali, molte imprese stanno investendo in automazione, tecniche di produzione avanzate e altre soluzioni innovative.

Questi sforzi permetteranno di mantenere i margini e di posizionare le small cap statunitensi per un successo duraturo. Ciò è particolarmente importante per le aziende tecnologiche e industriali che fanno leva sull’innovazione per ridurre la dipendenza da fornitori esteri e rafforzare la propria competitività.

Ridisegnare il panorama competitivo

Le contro tariffe imposte da altri Paesi, in risposta alle politiche di Trump, stanno contribuendo a ridisegnare il panorama competitivo globale. Paesi come la Cina hanno preso di mira le esportazioni statunitensi, con ripercussioni su settori come quello agricolo e automobilistico.

Mentre alcuni esportatori small cap stanno affrontando delle difficoltà, altri si stanno orientando con successo verso mercati alternativi. Le aziende in grado di adattarsi alle mutevoli dinamiche commerciali e diversificare la propria clientela sono quelle più preparate a prosperare.

Il contesto economico rimane favorevole

Pur essendo consapevoli dei rischi legati alle recenti politiche, l’ambiente economico generale rimane positivo per le small cap di alta qualità. Nonostante l’incertezza geopolitica, la crescita del PIL dovrebbe rimanere positiva.

Inoltre, molte aziende hanno già rafforzato le loro operazioni in risposta alle sfide passate, come la pandemia e la volatilità durante il primo mandato di Trump. Sforzi come la diversificazione delle catene di fornitura e il miglioramento dell’efficienza operativa hanno posizionato le aziende in modo migliore per affrontare l’impatto dei dazi e l’inflazione delle materie prime.

In generale, si prevede che l’economia statunitense continuerà a espandersi, seppur a un ritmo più moderato, creando opportunità per le small cap di sfruttare il programma “America First” della nuova amministrazione e i miglioramenti operativi recenti per mitigare i rischi a breve termine.

Le prospettive di crescita degli utili

Con l’avanzare del 2025, i titoli small cap stanno attirando crescente attenzione. Gli investitori cercano diversificazione, visto l’alto peso del Big Tech negli indici large cap. Questo cambiamento arriva in un momento cruciale, poiché si prevede che le small cap registreranno una crescita degli utili superiore a quella delle large cap. Si tratta di un dato rilevante, considerando che le small cap hanno visto crescere i tassi di utili più lentamente rispetto alle large cap negli ultimi anni.

Valutazioni interessanti

Sebbene molti fattori abbiano contribuito a questo divario nelle valutazioni, le differenze nei tassi di crescita degli utili sono state determinanti. Con l’accelerazione dei guadagni delle small cap, questo sconto dovrebbe iniziare a ridursi, creando un’opportunità interessante per gli investitori.

Conclusioni

Le politiche tariffarie di Trump e le misure di ritorsione dei Paesi colpiti stanno rimodellando il panorama competitivo delle aziende small cap statunitensi. Nonostante i rischi, la spinta verso la produzione nazionale, la diversificazione delle catene di fornitura e l’innovazione potrebbero favorire una crescita a lungo termine degli utili per molte di queste aziende.

In un contesto economico stabile e con valutazioni attraenti, le small cap di alta qualità rappresentano un’opportunità interessante per chi vuole trarre valore dalle dinamiche commerciali in evoluzione.


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Redazione

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