Apertura in calo per le borse europee
Apertura in calo per le borse europee, con piazza Affari che cede circa mezzo punto percentuale. Negativi i titoli bancari, FCA, Leonaro, Pirelli, Saipem, Diasorin e Unipol. In rialzo Buzzi Unicem, Azimut e Telecom.
Wall Street ha chiuso positiva
Wall Street ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo sostenuta ancora dalle aspettative per un accordo tra repubblicani e democratici al Congresso per un nuovo piano di aiuti all’economia. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,88%, S&P 500 +1,64% e Nasdaq Composite +2,56%. Sugli scudi il comparto tecnologico guidato da Apple (+6,35%) e Amazon (+4,76%). Il gruppo di Cupertino presenterà martedì nuovi prodotti (attesissimo l’iPhone 12 compatibile con il 5G) mentre il colosso dell’e-commerce è impegnato con l’evento annuale “Prime Day” (due giorni di promozioni speciali per gli abbonati al servizio). Tra gli altri titoli in evidenza Twitter +5,14% dopo un upgrade di Deutsche Bank. Twilio +7,68%. La piattaforma di comunicazione cloud ha annunciato l’acquisto di Segment, start-up creatrice dell’omonima piattaforma cloud per i customer data, per USD 3,2 mld.
Borse asiatiche contrastate
I buoni dati diffusi stamane sulla bilancia commerciale cinese di settembre non sono sufficienti a sostenere la borsa di Shanghai (-0,10%), mentre la borsa di Hong Kong è costretta a sospendere le contrattazioni a causa dell’alert sul tifone Nangka. Altre borse dell’azionario asiatico miste, con Sidney in rialzo di oltre +1% e Seoul in calo dello 0,15%. L’indice Nikkei della borsa di Tokyo chiude in rialzo dello 0,18%. In ottobre il pessimismo delle aziende giapponesi sulla ripresa dell’economia si è ridotto solo lievemente. L’indice Reuters Tankan del sentiment delle aziende manifatturiere è rimasto in territorio negativo per il 15esimo mese consecutivo, sebbene in recupero per il quarto mese consecutivo, da -29 pts di settembre a -26.
Italia: in vigore nuovo DPCM
In Italia in vigore da oggi un nuovo DPCM (valido un mese e frutto di una lunga trattativa all’interno della maggioranza e con le Regioni) che impone nuove limitazioni a movida e vita sociale, e riduce la quarantena da 14 a 10 giorni con un solo tampone di controllo al termine del periodo. Il premier Conte torna nel frattempo a escludere l’ipotesi di un nuovo lockdown generalizzato.
Germania: inflazione finale settembre
In Germania la lettura finale dei prezzi al consumo conferma per settembre un calo dello 0,2% sia su mese che su anno per l’indice nazionale e -0,4%, sia congiunturale che tendenziale, per il dato armonizzato.
Cina: bilancia commerciale settembre
In Cina il saldo della bilancia commerciale evidenzia in settembre un avanzo di USD 27 mld rispetto al consensus di un attivo pari a USD 58 mld e dopo i USD 58,93 mld di agosto. Le importazioni nel mese in esame sono salite al ritmo più rapido di quest’anno, ed è salito l’export (+9,9% su anno dal solido +9,5% del mese prima, in linea con le attese) mentre i partner commerciali rimuovono le restrizioni per contenere il coronavirus dando un’ulteriore spinta alla seconda economia mondiale. In particolare, le importazioni sono balzate del 13,2%, decisamente al di sopra del +0,3% atteso, le esportazioni sono cresciute del 9,9%, in linea con il consensus.
Petrolio in rialzo
Prezzi in recupero, dopo il calo seguito alla rimozione dello stato di forza maggiore nel più grande campo petrolifero della Libia, alla fine dello sciopero in Norvegia e al ripristino della produzione negli Usa dopo l’uragano Delta. Il futures sul Brent guadagna lo 0,90% a USD 42,10 il barile, stessa percentuale al Nymex per il Wti Usa a USD 39,80. La AIE stima che la domanda globale di energia scenderà del 5% nel 2020, con i consumi di petrolio e carbone previsti in calo rispettivamente dell’8% e del 7%.
Euro Dollaro a 1,1790
Il dollaro recupera dopo aver toccato i minimi da 3 settimane. In calo lo yuan, dopo che la banca centrale cinese ha fissato un tasso midpoint più debole delle attese, annullando la spinta arrivata da buoni dati macro. Il cross euro/dollaro è a 1,1790 in calo dello 0,12%, l’euro/yen scambia a 124,35 a -0,04%, il dollaro scambia a 105,37 yen, in rialzo dello 0,07%.
Obbligazionario
Stamane il Bund future dicembre ha aperto in rialzo di 5 tick a 174,86, il Btp future cede 2 bp a 149,95. Lo spread Btp/Bund riparte stamane a 122 pts, con il rendimento del nostro Btp decennale allo 0,67%. Il Tesoro offre oggi in asta fino a EUR 7,5 mld tra Btp a 3, 7 e 30 anni, nell’asta di metà mese in cui molto presumibilmente si registreranno nuovi minimi dei tassi di assegnazione.
Agenda finanziaria
Diversi gli appuntamenti in agenda oggi. Prima dell’avvio delle Borse europee sono attesi gli aggiornamenti sul mercato occupazionale britannico, con la pubblicazione del tasso di disoccupazione e dei salari e a seguire le vendite al dettaglio di settembre. Da monitorare nel corso della mattinata l’indice Zew che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi a ottobre, ma anche l’inflazione negli Stati Uniti. Attesa anche la pubblicazione dell’outlook economico del FMI. Al via oggi la stagione delle trimestrali Usa, con i conti trimestrali di Citigroup e JP Morgan.
Redazione
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