Dow Jones debole e Nadaq euforico dopo le parole di Powell. Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit
Indici in ordine sparso ieri a Wall Street. Dow Jones debole mentre il Nasdaq è stato trainato dal balzo di Meta (+23%) e dalle parole del presidente della Fed Jerome Powell. L’indice tecnologico potrebbe andare incontro oggi a una seduta molto più deludente, esattamente come i risultati di Apple, Alphabet e Amazon, al di sotto delle attese degli analisti e tutti in calo nell’after hour di ieri. Per il resto, arriverà oggi il primo test alle intenzioni della Fed con la diffusione dei non-farm payrolls e dell’Ism non manifatturiero, il più rilevante per l’economia Usa. Non sono invece in calendario trimestrali di grido.
Borse asiatiche deboli stamane
Sulle Borse asiatiche seduta di incasso dopo una settimana di decisi rialzi. In particolare hanno sofferto le Borse cinesi, con alcuni dati economici che non hanno soddisfatto gli operatori. Bene gli altri indici, sostenuti dalla percezione che le Banche centrali abbiano imboccato la fine del percorso di rialzo dei tassi di interesse.
Borse europee negative
Dopo il rialzo della vigilia oggi i listini europei passano all’incasso. Il mercato riprende la strada della prudenza in attesa dei dati sul mercato del lavoro Usa. A Piazza Affari è Pirelli oggi a guidare dopo i dati sulle immatricolazioni auto. Stasera i risultati di Intesa Sanpaolo con ricavi attesi a 5,41 miliardi di euro e utile a 0,0398 euro per azione.
Obbligazionario
Effetto Lagarde che non riesce a vendersi come falco ai mercati obbligazionari. Rendimento del Btp in calo fino a 3,86% ieri e spread tornato in area 180 pts con un minimo di seduta a 178.
Euro Dollaro a 1,09
Il mercato valutario ha registrato la svolta di politica monetaria delle Banche centrali che però dovrà essere confermata nei dati economici. Per il momento valgono le parole di Christine Lagarde e Jerome Powell. E siccome è dalla prima che i mercati si aspettavano maggiore rigidità, l’euro ha perso terreno nei confronti del dollaro, così come la sterlina.
Agenda macro
Con la seduta odierna si conclude la settimana che ha tracciato le linee economiche e monetarie del prossimo futuro. I mercati finanziari oggi guardano a dati importanti come i Pmi composite e servizi e, soprattutto, i non-farm payrolls negli Stati Uniti.
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