Apertura in lieve calo per le borse europee. Pesante chiusura ieri di Wall Street. Spread Btp/Bund sale a 153 pts

Aggiornamento sui mercati a cura di UniCredit

Apertura in calo per le borse europee, con Piazza Affari che cede circa lo 0,30% nelle prime battute sui persistenti timori legati al diffondersi del coronavirus. In calo Atlantia, Ferrari, Enel e Nexi. Positivi al momento i titoli bancari, FCA e Saipem.

Banca MPS (EUR 2,132): ha convocato per il 6 aprile l’assemblea per il rinnovo del CdA.

CNH Industrial (EUR 8,324): la controllata Iveco Bus e la turca Otokar hanno sottoscritto un accordo per la fabbricazione di prodotti con il marchio Iveco Bus a Sakarya in Turchia.

Saipem (EUR 3,427): ha chiuso il 2019 con un utile netto di EUR 12 mln e ricavi in crescita a EUR 9,1 mld e torna a distribuire un dividendo di 0,01 euro per azione. L’ebitda si è attestato a EUR 1,146 mld (da EUR 848 mln del 2018). L’indebitamento finanziario è stato inferiore ai EUR 500 mln, in forte calo rispetto al dato 2018 di EUR 1,2 mld. Per il 2020 la società vede ricavi per circa EUR 10 mld con un Ebitda ‘adjusted’ superiore a EUR 1,1 mld. Gli investimenti tecnici sono attesi a circa EUR 600 mln con un indebitamento finanziario sotto i EUR 700 mln. Nel 2019 Saipem ha registrato un livello record del portafoglio ordini a circa EUR 25 mld;

Telecom Italia e Inwint: in cima alla lista per il Cda presentata martedì da TIM, cui spetta la nomina del Ceo del gruppo che nascerà dalla fusione con Vodafone Towers, l’attuale AD di Inwit Giovanni Ferigo si avvia alla riconferma nel ruolo.

Wall Street ha chiuso ieri con una perdita pesante, per il secondo giorno consecutivo e nella giornata in cui le autorità sanitarie americane hanno lanciato un allarme sul possibile arrivo di una pandemia da coronavirus negli Stati Uniti. Nel dettaglio, al suono della campanella di chiusura, il Dow Jones ha perso il 3,15% a 27.081 pts, S&P 500 -3,03% e Nasdaq Composite – 2,77%. In forte ribasso Mastercard mostra un -6,70% dopo aver annunciato che il suo AD Ajay Banga lascerà il suo incarico all’inizio dell’anno prossimo e sarà sostituito da Michael Miebach. Nel settore dell’hardware, i titoli HP hanno guadagnato a fine giornata il 5,66% dopo il rilascio di buoni dati trimestrali. Il primo trimestre dell’anno fiscale 2020 termina con un utile per azione a USD 0,65, oltre le attese, e con un giro d’affari a USD 14,61 mld. Tra i peggiori American Airlines, che ha perso il 9,16% in compagnia di Cimarex (-7,95%) e di Occidental Petroleum (-8,33%).

L’allarme lanciato dal CDC Usa (Centers for Disease Control and Prevention, centro per il controllo e la prevenzione delle malattie) sul rischio di una possibile pandemia penalizza anche le borse asiatiche. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in calo dello 0,79% al valore minimo di chiusura dallo scorso ottobre. Shanghai resiste al momento ai forti sell off, in calo dello 0,26%. Hong Kong sotto pressione, in ribasso dello 0,76%, male Sidney che perde il 2% anche per i deboli dati locali del settore edilizio che penalizza anche i titoli del settore bancario. Seoul -1,16% dopo che in Sud Corea il numero dei contagiati hanno superato le 1000 persone.

Attesi in Europa i risultati di Thales, Peugeot, Danone, Iberdrola.

Cambi: Eur/Usd a 1,0870. Il dollaro tiene ma perde slancio mentre crescono le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed nel primo semestre dell’anno.

Commodities: petrolio Wti in lieve calo a USD 49,80 al barile. Attesi nel pomeriggio i dati EIA sulle scorte Usa di greggio.

Obbligazionario: il Bund future segna stamane un calo di 12 tick a quota 175,90 mentre lo spread Btp/Bund 10y è a 153 pb, con il tasso del Btp decennale che rende l’1%. Attesi in lieve rialzo i rendimenti del Bot semestrale per EUR 6 mld che andrà in asta questa mattina, in linea con quanto avvenuto ieri nel collocamento del Ctz.

Macroeconomia: sul lato macro sono oggi in arrivo in Francia il dato sulla fiducia dei consumatori, in Italia il commercio estero extra Ue in gennaio, negli Stati Uniti i dati immobiliari di gennaio sulle nuove licenze edilizie e la vendita di nuove case unifamiliari.