Dopo aver toccato i minimi storici lo scorso anno e registrato un aumento dei tassi di insolvenza, a causa della pandemia Covid-19, il segmento high yield ha registrato un solido rimbalzo.

A inizio anno gli operatori del mercato si sono chiesti in quanto tempo le economie riusciranno a tornare ai livelli del Pil del 2019.

C’è dunque ancora valore nel mercato delle obbligazioni ad alto rendimento?

Lo abbiamo chiesto alle principali società di gestione del risparmio internazionali.

La risposta è stata affermativa. Nel 2021 l’asset class dovrebbe supportare rendimenti totali positivi.

Il continuo sostegno fiscale e monetario e le misure di supporto dei governi sono riuscite a sostenere i mercati e a contenere i rischi di default con un’efficacia sorprendente. Incoraggiando gli investitori a rifinanziare le aziende, comprese quelle ad alto rendimento.

Quali sono dunque le obbligazioni Hy più interessanti da inserire in portafoglio? Meglio puntare sugli HY bond Usa o su quelli area euro?

I gestori si dividono. Gran parte di loro sono sovrappesati sugli Usa in virtù dell’accelerazione della crescita degli Stati Uniti che potrebbe favorire gli asset high yield.

Altri scommettono sull’Europa perché l’asset class continua a beneficiare in maniera indiretta del programma di acquisti titoli corporate della BCE.

Tra i settori più interessanti vengono citati quelli più ciclici e colpiti dalla pandemia, a partire dai titoli del settore energetico, tempo libero ma anche quelli finanziari.

Vediamo in dettaglio i singoli contenuti:

HY bond: settori più colpiti da pandemia più difficili da navigare Tikehau Capital

HY bond, è il momento dell’approccio bottom up NN Investment Partners

Opportunità da cogliere negli HY bond asiatici Ubs AM